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Recensione Shelly dimmer – finalmente un dimmer smart in commercio

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Shelly Dimmer è un nuovo prodotto della famiglia Shelly, sul mercato da pochissimo tempo, ma che in realtà tutti aspettavamo da parecchio. Infatti, come il nome suggerisce, di tratta di un varialuce smart di dimensioni veramente contenute (42 x 36 x 14 mm) in grado di dimmerare le varie luci alogene o a LED che supportano tale funzione.

shelly-dimmer-recensione-domoticadiyAll’interno di esso sono presenti inoltre dei sensori di sicurezza che ne salvaguardano l’utilizzo in caso:

  • di surriscaldamento oltre il limite di guardia interno
  • di consumo eccessivo, impostabile dalla pagina di configurazione

In entrambi i casi, il dispositivo di spegnerà.

Il dispositivo si integra tranquillamente nei nostri impianti elettrici in quanto dotato di certificazione CE e delle seguenti:

  • RE Directive 2014/53/EU
  • LVD 2006/95/WE
  • EMC 2004/108/WE
  • RoHS2 2011/65/UE

Shelly dimmer sfrutta la stessa applicazione dei suoi fratelli, Shelly Cloud, con il quale è possibile gestirne il controllo e la configurazione direttamente da app (o interfaccia web collegandosi all’IP del dispositivo).

Nota bene: esistono 2 versioni di Shelly dimmer: lo Shelly dimmer appunto, e lo Shelly dimmer SL. Quest’ultimo ha la possibilità di essere alimentato solo con il neutro con qualche piccolo compromesso: la perdita della misurazione dei consumi e la ridotta compatibilità con le lampade in commercio.

In questa guida faremo riferimento allo Shelly dimmer (modello standard).

COLLEGAMENTO DI SHELLY DIMMER

Prima di cominciare a sperimentare con la nostra app, è necessario collegare il nostro SHELLY alla rete elettronica.

ATTENZIONE: Maneggiare dispositivi alimentati da corrente alternata (220V) è pericoloso se non si è pratici di elettricità e se non si sa bene cosa si sta facendo! PRIMA DI ESEGUIRE OGNI COLLEGAMENTO E’ NECESSARIO DISATTIVARE IL CONTATORE PRINCIPALE E TOGLIERE CORRENTE. Si consiglia di far eseguire tale operazione da un addetto ai lavori o sia presente una persona esperta che vi possa aiutare con i collegamenti. Non ci riteniamo responsabili di eventuali danni a cose o persone causati da uno scorretto uso di questa guida!

Una volta staccata la corrente principale, possiamo procedere con i collegamenti.

Come per Shelly 1, anche Shelly Dimmer prevede diverse tipologie di collegamento. Nel nostro banco di prova di esempio faremo riferimento al collegamenti di un pulsante sulla linea I1:

Qui lo schema utilizzato:

Altri possibili schemi utilizzabili (riportati da manuale ufficiale) sono:

CONSIGLIO: I morsetti degli SHELLY sono estremamente piccoli e permettono l’inserimento di un solo cavo elettrico di sezione 1,5. Non è quindi possibile effettuare ponticellature utilizzando tali morsetti. Date le dimensioni, per evitare cortocircuiti accidentali, è caldamente consigliato l’utilizzo di puntalini/terminali elettrici come questi:

Li potete trovare in kit con la loro comoda crimpatrice a questo link amazon: https://amzn.to/38IIGYo

Terminati i collegamenti, è possibile ridare corrente all’impianto elettrico e procedere alla configurazione dell’app.

APPLICAZIONE SHELLY CLOUD

Le procedure in integrazione degli Shelly dimmer sono uguali a tutti gli altri tipi di Shelly. Potete seguire la procedura di integrazione direttamente da qui.

Una volta aggiunto il dispositivo all’applicazione, potete associarlo ad una stanza (nel nostro esempio: SALOTTO).

Come potete notare dalla grafica, viene visualizzato il consumo instantaneo e la percentuale di luminosità applicata in tempo reale.

INTEGRAZIONE CON I COMANDI VOCALI

Ora che il tutto è collegato e funzionante, possiamo procedere allo step successivo, ovvero integrare i comandi vocali (Google Mini o Alexa).

Una volta collegata la skill (facendo riferimento ad Alexa) e ricercato nuovi dispositivi, apparirà il nome del device assegnato. E’ ora possibile comandare la luce come di consueto pronunciando “Alexa, accendi NOME-LUCE”, oppure “Alexa, spegni NOME-LUCE”. Ma oltre questi 2 comandi saranno disponibili finalmente i comandi di regolazione luce, in quanto il dispositivo verrà visto non come interruttore smart, ma come luce dimmerabile: “Alexa, imposta NOME-LUCE al 50%”.

Ovviamente NOME-LUCE indica il nome che avrete assegnato al vostro dispositivo.